venerdì 7 giugno 2013

Si incrina il rapporto tra Silvio e Francesca


Ciao a tutti!Sono appena uscito dal CAF,e siccome devo fare una raccomandata."No picciotti..non pensate male,magari potessi."Devo inviare una lettera con ricevuta di ritorno:Mettiamola così.Sono arrivato al mio solito ufficio postale.Matri.. chi confusione,dovevo aspettarmelo,vediamo almeno se riesco a prendere il turno.Pigio sull'erogatore ed il ticket parte come un aeroplanino di carta..Sorvola la mia spalla e sparisce,ci riprovo e questa volta stò più accorto.Metto la mano sinistra a protezione,e con la destra premo una seconda volta,ma,le macchine sono intelligenti,esauriti i numeri con quello che avevo perso,questa volta lo sputa dall'altra bocca di fuoco e mi perdo pure questo.Niente non è giornata ,esco ma mi soffermo un pò per accendere una sigaretta.Il sole ristorava un gruppetto di persone attorno ad un signore con in mano una rivista aperta,e sembrava leggere a voce alta,tutti stavano attenti,così anch'io mi avvicino con indifferenza,.il signore ricomincia a leggere.Rientrato ad Arcore a tarda notte,trova la sua fidanzata Francesca Pascale ad attenderlo,adirata domanda..Dove sei stato ?Lui dalla consulente fiscale Ruby?Ma no ho fatturato tutto.Ma sarà vero o ci stava prendendo in giro ?Alla prossima tanto c'è sempre da pagare.telakanto a tutti.

mercoledì 5 giugno 2013

Ufficio Postale 2 -Ufficiali Giudiziari senza cuore?


Aurelio Forestieri
  1. Ciao a tutti !sono tornato a pagare di nuovo.Sempre a Palermo e sempre appoggiato allo stesso comodo pilastro,della filiale di via Ughetti.Il mio numero lascia supporre che dovrò attendere 50 persone,ma guardandomi attorno ne conto una ventina.Fuori comincio a notare una certa affluenza,che aumenta proporzionalmente alla luminosità dei raggi del sole.Per farla breve ,verrebbe vogliadi tuffarsi sull'immagine del mio sfondo.Cosi anch'io decido di uscire dall'ufficio per andarmi a sedere assieme agli altri,sul muretto che separa la stradina da questo,che avendo le pareti a vetro, permette agli utenti di visionare comodamente i display.Mi allontano dagli altri,per fumare una sigaretta ,ascoltando i dibattiti ,ma di più ormai sono sempre lamentele.Ad un certo punto si apre un dibattito,sulla Serit,e su Equitalia "A proposito domanda uno,ma chi ha coniato questo nome..Totò Riina? Cosa c'è di equo in Italia?"Sia chiaro,io mi dissocio ,perchè l'unica cosa che i politici hanno sostenuto con forza,è stata questa,quanto si toglie ai poveri,bisogna bare ai ricchi.Non stiamo sempre a lamentarci.Aquesto dibattito un altro signore,rilancia:"gli ufficiali giudiziari sono veramente belve senza cuore".Non è vero,dice un altro sulla settantina(di anni,naturalmente)ed avvalora la sua tesi con quanto accaduto a sua figlia:Una mattina due signori,scendono da un furgoncino bianco e si presentano a casa di mia figlia, mio genero apre la porta e li fà entrare ,ignaro delle loro intenzioni.Ad un tratto si sente un urlo straziante provenire dalla ca mera da letto.Mario..Mario,corri ,corri.Ho perso il bambino!!Mario istintivamente ,prende il viso tra le mani e,comincia a sbattersi la  testa sulla porta.I due,guardandosi negli occhi,dopo aver lasciato un avviso,se ne vanno.Un bambino che aveva scorazzato tutto il tempo,chiamandolo nonno,lo prende per mano e tirandolo a se lo invita a sedersi anche lui sul muretto.Una sgnora,carezzando la testa del bambino dice:Meno male che vi è arrivato questo! No. signora ,di questo parlavo.Un altro signore che aveva seguito tutto il discorso ,esclama!Ma come non lo aveva perso?Questa volta il nonno stanco,risponde in dialetto..MA QUANNU,ERA STATU MALI CIRCATU,sta arrivando il mio turno,entro,almeno mi sono abbronzato,telakanto a tutti.